Per tre punti Martin...

Per tre punti Martin...

Giovedi l'Irlanda aveva fatto una partita esemplare battendo la Germania campione del mondo, ieri sera in Polonia ha quasi sicuramente detto addio ai prossimi Europei. Dove, non lo dico nemmeno, trionfera' l'Italia di Conte e del razzista Tavecchio. La colpa della sconfitta non e' solo da far risalire al fenomenale Robert Lewandwsky - 5 reti in 9 minuti due settimane, 3 al Borussia Dortmund una settimana fa, 2 alla Scozia in settimana e una ieri sera all'Irlanda - ma a Martin O' Neill, il tanto, troppo esaltato allenatore. Non accetta critiche, continua a sbagliare le formazioni perche', come Luis Entique e Rudy Garcia, vuole che si parli solo ed esclusivamente di lui. Che e' andato in campo, come giocatore, piu' di 30 anni fa. Ieri, e tutti i commentatori lo hanno detto chiaro e tondo, e tra questi c'erano due signori ex-giocatori nen nonti anche in Italia come Liam Brady e Greame Souness. ha dimostrato che e' inesorabilmente arrivato il suo tempo. Non so se tocchera' a Roy Keane, carismatico capitano del miglior Manchester United di sir Alex Ferguson, ma il buon O'Neill se puo' e vuole se ne puo' tornare in Irlanda del Nord dove e' nato. Calcio vecchio, come quello del suo predecessore Trapattoni, che non diverte e frustra soltanto. Non mi spingo a tanto ma la splendida vittoria conseguita a Cardiff dall'Irlanda del rugby sulla Francia per l'esaltante, finora, Coppa del Mondo di rugby e' stat quasi vanificata da quella miserabile, orribile  figura a Varsavia.

Questa non e' una canzone d'amore e Dove sei stanotte, autore Alessandro Robecchi. Tenete bene in mente questi titoli e questo scrittore. Che prima di dispensare la sua divertente, iconoclasta penna alla letteratura poliziesca era ben noto ai lettori de L'Unita', quando era un giornale, con lo pseudonimo di Roberto Giallo. E quante arrabbiature abbiamo fatto prendere ai conduttori sanremesi, e all'ignobile carrozzone rivierasco, con lui e le colleghe dell'Unita' Maria Novella Oppo e Alba Solato e all'intrepido perugino Spinelli Andrea, La Penna Volante. Ora Robecchi attraverso le avventure in cui e' coinvolto il suo eroe suo malgrado Carlo Monterossi, autore tv di gran sucecsso ma controvoglia, mira non solo il mondo canzonettistico e dello show business italiota ma il dissolvimento dell'intera societa' , lo sfaldamento, lo sgretolamento. Non a caso lo pubblica Sellerio, casa editrice che della ricerca fa il suo vanto e la sua perenne carta vincente. Ricordatevi solo Camilleri. I due volumetti non solo mettono a nudo la fatiscenza italica ma fanno fare qualche bella risata perche' la penna del bravo, eccellente e simpatico Robecchi/Giallo e' sempre stata stata assai aguzza e perennemente intinta nella critica costruttiva, nell'ironia e nel sarcasmo micidiale. Sono conento di essere stato suo collega. E anche della moglie, la scrittrice pescarese Silva Ballesta. E' una Signora Testa. Abruzzese. Una roccia. Leggete i suoi libri per sincerarvene.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Mari-No Mari-Si

Mari-No Mari-Si

In queste ore, comiche o drammatiche dite voi, come non pensare alla mia citta' natale, Roma, e al suo sindaco, o ex sindaco, Ignaro Marino? E' provato che e' un millantatore fanfarone, e nessuno lo mette in dubbio, ma perche' tanto chiasso per alcuni scontrini quando il braccio destro di Walter Veltroni, e gia' della bellaebatsa del Pd Giovanna Melandri, Luca Odeveine tra le altre cose in passato era stato coinvolto in traffici di droga e ora si limitava lucrare sui rifugiati? Perche' dire che tutti i mali di Roma nascono e si dipartono da questo genovese inetto, uno dei pochissimi, che infatti era diventato sindaco di Roma perche' cosi' aveva voluto il deus ex machina del Pd romano Goffredo Bettini, quando non e' in Thailandia ad aiutare i bambini e le bambine bisognosi/e? Perche' anche il santo padre si e' scagliato verso questo bugiardo da quattro euro? Forse per via che cosi' potra'  sviare gli occhi e le orecchie dagli innumertevoli scandali finaziari e omosessuali che stanno scuotendo il  Vaticano e le parrocchie romane? I soldi che la santa sede ricavera' dal giubileo straordinario verranno dati tutti a Roma che da piu' di 2000 anni ospita questa compagnia di guitti che, fortunatamente, abbindola sempre meno? Siamo certi che con qualcuno scelto dal duo Renzi-Orfini si cambieranno radicalmente le cose o si stornera' semplicemente il tutto verso la Toscana? O con qualcuno scelto dal 79enne e pimpante cavaliere? Proprio certi che il genovese sia il peggiore dei mali e non il Pd romano? Che boccio' la terza rielezione di Rutelli, il meno peggio, e cosi' fece eleggere il flagello Ale-danno?

Conte, Maria Sensi vorrebbe che allenassse la "maggica Roma" ch pero' non ha i soldi per comprare designatori, arbitri e guardialinee,  ha stroncato anche l'Azergbaijian ed ora e' sicuro, agli Europei l'Italia se la potra' vedere con tutti. Tre a uno. Con reti di Eder, oriundo brasiliano che gioca nella Sampdoria, El Sharaawi, italiano che gioca nel Monaco, e Darmian, italiano che gioca nel Manchester United. Intanto Jurgen Klopp, ex tecnico del Borussia Dortmund e da giovedi' nuovo tecnico del Liverpool, ha chiesto di avere Domenico Berardi, di proprieta' della Juventus,  del Sassuolo. Pero' attenzione, Castan alla Roma non puo' giocare per l'operazione dello scorso anno che gli ha tolto un carcinoma benigno al cervello, Benatia Pep Guardiola al Bayern Munich lo ha fatto completamente furoi dopo averlo voluto lo scorso anno cosi' come Sakho al Liverpool quindi a gennaio state certi che la compagnia d'avanspettacolo "Maggica Roma" qualcuno lo portera' a casa. Visto che il francese Rudiger, voluto assolutissimamente da Garcia, si e' rotto e tornera' il prossimo anno. Bisognera'  chiedere il parere e il permesso allo staff medico. A Boston. Dove abita il presidente, il "re degli hedge funds" James Pallotta. Una certezza. Di interminabili, irrefrenabili, irresistibli risate. A proposito, notizie del primo presidente Usa della "maggica Roma", il mitico Thomas Di Benedetto, simpaticamente soprannominato "er porchettaro?". Si, quello che al mitico club di Roma Testaccio disse "abbiamo preso una principesssa, la faremo diventare un' imperatrice"  aggiungendo "quest'anno lo scudetto, il prossimo la Champion's League"? Si era scordato la Coppa Italia perche' anche lui e' italoamericano.

Un giornale italiano, il Quotidiano degli Italiani vale a dire La Repubblica, presenta, mi dice l'amico Luca, ai lettori tutta l'opera cinematografica  di Giovanni "Nanni" Moretti, 60 anni da Brunico. Opera omnia di cui l'Italia puo' andare estremamente fiera, e a dimostrarlo sta il suo ultimo film Mia madre, In Io sono un autarchico ed Ecce bombo troverete anche il sottoscritto. Buon divertimento e non perdetevi i dvd. Lo so che dovrete sorbirvi anche le lezioni severe del Quotidiano degli Italiani ma se non comprate i dvd, come diceva il sardo Amedeo Nazzari, "peste vi colga". Daje Nanni daje.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Lo vedi la' c'e' Marino...

Lo vedi la' c'e' Marino...

Ignazio Marino si sarebbe dimesso da sindaco di Roma dopo 27 mesi di mandato. Molti dei qquali passati in viaggio. Un vero incapace, cacciato anche dall'universita' di Pittsburgh, dove lavorava e studiava e lucrava sulle note spese, un personaggio nato per essere preso pesantemente in giro, principalmente da Maurizio Crozza, irresistibile. Ma non come l'originale. Ora, letti i Soloni che lo hanno osannato per 27 mesi e ora lo scaricano implacabilmente, c'e' da chiedersi perche' tutto questo. Chi lo scelse? Goffredo Bettini, il deus ex machina del Partito Democratico romano. forse ex deus ex machina? Il sistema di corruzione endemica per cui paga, sembra, Marino nbon e' nato adesso, come ha detto chiaramente Sabrina Ferilli, che vedrei splendidamente come sindaco ergersi su questi nani&ballerine, ma da molto, molto lontano. 8 anni di Rutelli, 6 di Veltroni e 5 di Alemanno hanno offeso, piegato, sfiancato, svilito, stravolto la capitale d'Italia e i suoi abitanti. Ci ricordiamo la nascita di Zetama, il sistema di Case creato da Veltroni, e le feste dei condomini e dei cimiteri volute dallo stesso sindaco? Il progetto Cento Piazze di Rutelli? Lo scempio archelogico perpetrato, sempre dall'ex radicale incatenatoRutelli, per costruire il parcheggio del Vaticano per il Giulileo voluto dal papa polacco? E Il ponte della Musica? E l'Auditorium Parco della Musica? Ma Veltroni non aveva detto che sarebbe andato in Africa dopo la parentesi politica? Come, lui juventino, ora intervista solo ex juventini pe il Corriere Dello Sport -Semplicemente passione? Non bastava il cd inciso con Pierluigi Diaco e gli innumerevoli libri scritti e pubblicati da Feltrinelli e Rizzoli? Non bastavano? Marino e' un poveretto saccente e incompetente, su tutto, ma sperare che facesse di nuovo solcare spavaldamente le onde a una barca affondata e marcia che giace sul fondo del mare e' come  credere che l'Italia dopo Berlusconi, D'Alema, Prodi, Monti, Letta e Renzi sia una ppotenza mondiale proiettata verso il  futuro. Basta con le barzellette.Non fanno piu' ridere gli taliani e il mondo intero.

Colpisce l'acanimento di La Repubblica contro Marino, per meesi e mesi il "cocco dei cocchi", sono andati  fino a Pittsburgh, credo sia stata solo una telefonata, dove un riccioluto e incanutito ex collega ha messo sulla graticola Marino. Cacciato, anche li', per una facenda di ricevute gonfiate. Colpisce che questo sia stato fatto per lui ma niente e' veuto in mente di mare per scoprire l'Eldorado del "re degli hedge funds" James Pallotta. Che dicono presidente della "maggica Roma". Al quale ora qualche giornalista o opinionista o direttore dovrebbe chiedere a che punto e' il progetto del nuovo stadio,"piu' bello del Colosseo" a dirla con Pallotta, forse chiamato "arena Totti". Una curiosita',   niente altro. Ricordo sempre che Marino, che era andato negli Stati Uniti, a Boston, a discuterne ampiamente e profusamente, lo aveva definito "un'opera  basilare, vitale per il futuro di Roma". Nuovo stadio certo. Ma dei bidoni di vernice, a decine, lasciati all'inizio di via Oslavia, una delle piu' belle e grandi vie che si dipanano da piazza Mazzini. ex sindaco Marino, o Mario Orfini plenipotenziario del Partito Democratico Romano, cosa ne facciamo/ Orfini va bene che il Pd romano "non e' il partito degli scontrini" ma quello dei bidoni di vernice abbandonati?

Iturbe l'ha detto chiaro e tondo chevisto che non gioca a gennaio vuol andare via. Giusto, campione cosi' rande non puo' certo stare in cantina, Bene, Cosi' si incasseranno i soldi per riportare a casa Benatia, difensore gia' gialolorosso voluto da Pep Guardiolea, che l'anno scorso ha vinto la Bundesliga ma che adesso lo stesso Guardiola non fa piu' giocare. Perche'? Tutto bene, perfetto cosi'.  ma sorge un dubblio, amletico: chi se lo prende Iturbe? Mancini ha gia' fatto il favore di prendere Ljiaic, Delio Rossi Destro e poi?

Alla ripresa del campionato Roma-Empoli. Ricordo che i toscani giocano molto bene, sono veloci e hanno in Maccarone una punta anziana ma implacabile.Non una barzelletta come Totti che ha dichiarato che giochera' fino a che avra' segnato la rete nunero 400. Frase da neurodeliri. Ma non per i "maggici tifosi". Comunque riguardo agli amatissimi, adorati colori giallorossi due notizie. Maria Sensi, moglie di Franco e madre di Rosella gia' presidente nonche' assessore ai Grandi Eventi con la giunta Alemanno, ha dichiarato che si augura che "Antonio Conte alleni la Roma perche'  cosi' vincera' il quarto scudetto". Difficile che la "maggica Roma" ossa comprare gli arbitri cone la fidanzata d'Italia".E Vincenzo "Aereoplanino" Montella e' stato visto e fotografato alla scuola di calcio Francesco Totti. Conoscendo la potenza di quest'ultimo in societa', inesistente la "proprieta' statunitense", come si dice...se son rose fioriranno.

Ricordate,sara' una risata che li seppellira' .

Occhio ai cuccioli

Occhio ai cuccioli

E' successo, succede sempre li', nella terra della speranza e della liberta', come canta Bruce Springsteen. In Tennessee. Terra dinuonini veri. Un bambino di 11 anni dalla finestra della sua acsa-mobile, o quantaltro,chiede a una bambina di 8 anni se vuole vedere i suoi cuccioli. Queli si fa gioc di lui con un'amichetta e quello la abbatte, come un bisonte, a fucilate. Bambino, uono vero. Degno abitante di una nazione dove una ragazza che studia architettura ha interrotto una dolce, simpatica, volitiva giovane amica di Genova che stava parlando Pablo Picasso dicendolo, con tono abbastanza seccato, "si, si, quello che si taglio un'orecchio".

Qui l'Irlanda domani sera verra' travolta dall Germnia, domenica in Polonia dalla Polonia di  Lewandwsky, a football, e domenica pomeriggio si prevede grande battaglia per Francia-Irlanda di rugby per la Coppa del Mondo. Tifo Irlanda ma la Francia  ci fara' a polpette. Come l'Italia di Conte, e del suo gatto in testa, fara' del temibilissimo Azerbajian. Una delle nazioni che hanno inventato e fatto grande il gioco del pallone. Non ci sara' Balotelli ma Zaza, lo barzelletta newyorchese, Pirlo, e il re del Canada, Giovinco. Avvisiamo prima. E non facciamogli troppo male.

Prima il monsignore polacco che ha dichiarto la sua omosessualita' e presentato il suo compagno, cacciato il giorno dopo dal "Papa de'noantri" Bergoglio, ora lo sfogo del parroco trentino. Che ah detto di capire la pedofilia ma ssolutamente no l'omosessualita'. E poi i musulmani sono il Diavolo. Leggete sempre accuratamente Le Crociate viste dagli Arabi di Amin Maloof. Edizioni T.E.A.. Poi mi direte.

Possibile che il Corriere della Sera post De Bortoli abbia ignorato le morti del discoto, grande commediografo irlandese Brian Friel e dello scrittore svedese Hennig Mankell? Si, si, Ai primi di ottobre ha compiuto 50 anni Francesca Cervellara da Latina. Pardon, Francesca Dellera. Attrice. Dicono quasi tutti. Io no.

Rudy Garcia ha finalmente trovato ils uo regsista. Miralem Pijanic. Visto che il 39enne Totti ha capito di essere diventato ridicolo tocca al "talento" della Bosnia-Erzegovina prender per mano la "maggica Roma" e iniziare a fare sfracelli, Gia' dalla ripresa del campionato, all'Olimpico contro un formidabile ed organizzatissimo, micidiale Empoli, Capitano Massimo Maccarone. Cecchino senza tempo.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Maledizione

Maledizione

Prima Rodolfo Maltese, chitarrista fondatore  del Banco del Mutuo Soccorso, poi il celebre commedigrafo irlandese Brian Friel, ignorato dai GGI occupati ad autocelebrarsi, e ora, stamattina, Henning Mankell, vedese, 67 anni, stroncato dal cancro. Con lui se ne va anche Kurt Wallander, la sua creatura di carta.Con Martin Beck, della coppia Maj Sjowall-Per Wahloo, e Harry Hole, del norvegese Jo Nesbo, senza tediarvi con i protagonisti dell'islandese Aranaldu Indridason e della norvegese Karen Fossum, Mankell ha segnato indissolubilmente  il successo e il rionfo dello Scandi Noir, la letteratura poliziesca del Nord Europa, balzata ala ribalta con la trilogia Millennium del danese Stieg Larsson che scomparve prematuramente prima che venissi pubblicato il primo die suoi tre libri. Che a tutt'oggi hanno venduto 40/50 milioni di copie nel mondo,. Lo stesso numero di Mankell che alternava, come tutti gli scrittori di quella zona geografica, la scrittura all'impegno politico e sociale. Lui era direttore, da anni, del teatro nazionale del Mozambico, isola africana che lo aveva sregato per la guerra ciivile prima e poi per l'impegno sovrumano per la ricostruzione. Una grandissima perdita per la letteratura, non solo quella spregiatamente contraddinta dall'espressione "di genere". Che non vuol dire nulla, assolutamente nulla. Come la coppia Sjowall-Walhoo ha scritto solo 10 libri protagonista Wallander, piu' alcuniracconti, nei quali si dipana la vita, personale e professinistica, del suo personaggio, Portato sul piccolo schermo con enorme successo nei natii Paesi Scandinavi, due volte, e poi in Inghilterra, protagonsita sir Kenneth Branagh, nordirlandese. Vorrei stringere forte forte a me la vedova e il figlio, vorrei, se lo faranno, piangere insieme a loro questo uomo buono e silenzioso che mi/ci ha arricchito con le sue storie straziantemente umane. In Death in a cold climate, l'esaustiva guida alla letteratura poliziesca dei Paesi Scandinavi.Barry Forshaw, l'autore, cita 12 libri di Mankell. Ora, magari, saranno aumentati ma se vi interessa, andate nella prima libreria e razziate i suoi libri finora pubblicati in italiano da Marsilio di Cesare De Michelis, fratello dell'infausto ministro craxiano Gianni, che tanto ha fatto e fa per la conoscenza della letteraturapoliziesca dei Paesi Scandinavi. Come, d'altronde, la meritoria Iperborea. Mankell era in grado di creare meccanismi complessi che il solitario Wallander smantellava inesorabilmente. Mettendosi dolorasemnte a nudo. "Un uomo solo al comando" che non voleva essere al comando tantomeno solo. Una figura letteraria che ci manchera' e che dimostra che, salvo rarissime eccezioni, il poliziesco oggi si scrive principalmente in svedese, islandese, norvegese, finlandese e danese. Le case editrici italiane spareranno di vendite da capogiro, gli innumerevoli festival letterari italiani, affollatissimi per l'arte, la cucina, i monumenti e la storia italiana e basta, millanteranno scoperte funamboliche ma voi, come al solito, fate resistenza. Resistencia siempre. E pensate sempre con il vostro cervello. Se non lo avete mai letto andate in libreria, prima che le chiudano definitivamente con i sorrisi stereotipati di Marina e Piersilvio Berlusconi, e comprate, per ora, la prima avventura di Wallander. Il nome non ve lo dico, lo dovete scoprire voi. Poi, innamoratevi perdutamente e spassionatamente, del grosso Kurt e avvicinate alla  fragile, ma anche dura, figlia Linda, anche lei poliziotto. Due conoscenze e che vi arrricchiranno. E vi riempiranno di dubbi epesnieri.Poi, scegliete voi l'ordine:  le serie televisiva. danese, svedese e inglese. Personalmente le ritengo tutte e tre esremamente buone ma non cambierei l'ordine di visione. Serie danese, serie svedese e serie inglese. Henning, siamo uomini fatti, da questa mattina non ci sei piu'. Ma non nei cuori di chi ti ha amato e ti amera' sempre. E poi, diciamocelo, ci hai abituato alla morte quindi... Skol

La morte di Henning Makell mi spinge a parlare della letteratura poliziesca dei Paesi Scandinavi. Non oggi perche' sono proprio a terra. Nei prossimi giorni. Glielo devo. A mankell e a Wallander.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

A volte ritornano

A volte ritornano

Non gli era bastato il fiasco colossale di Ca ira, il musical che aveva scritto sulla Rivoluzione Francese, rifiutato dalla Francia e da altre nazioni europee e quindi presentato orgogliosamente in prima mondiale nel veltroniano Auditorium Parco della Musica, adesso il 72enne Roger Waters, bassista fondatore dei Pink Floyd, mettera' in scena un'opera dedicata i cento anni della rivolta irlandese contro il goveno inglese che allora aveva l'Irlanda come colonia. Opera ovviamente psichedelica visto che i Pink Floyd inventarono il genere. Si persume grande, grandissima prima a Dublino ma sara' vera gloria? A risentire il suo disco singolo Amazed to death, con Jeff Beck alla chitarra solista, e Ca ira mi sembra proprio di no. Temo, sono certo, il peggio. Gli eroi  di ? una simile rivolta soffocata nel sangue  e che porto' a una terribile guerra civile che provoco' 300mila morti non meritano un simile oltraggio. E per ginta da uno straricco signore inglese figlio di un pilota della Ryal Air Force abbatutto durante lo sbarco ad Anzio. Non bastava il male fatto sciogliendo praticamente i Pink Floyd?  Basta, no? Oppure faccia qualche disco solista bello e interesssante, tipo l'ultimo di David Gilmour. No? Allora faccia come il batteista Nick Mason che si e' messo completamente a disposizione dello scrittore Anthony Horowitz per il suo nuovo libro protagonista James Bond. Gli ha messo a disposizione la sua preziosa  erobusta collezione di auto da corsa e gli ha spiegato ogni dettaglio. Che poi Horowitz ha usato per alcune parti del suo riuscitissimo libro. Che, ripeto, sara' anche, come ha scritto un critico del Sunday Time, un "riuscitissimo libro per ragazzi", come quelli che Horowitz scrive arcconatndo el mirabilanti avventura di Alex Ryder, ma e' divertente, divertente, divertente. L'esatto contrario della musica di Waters, ultimo sorriso al tempod el lancio del primi 45 giri dei Pink Plyd See Emily play.

Ricordate. sara' una risata he li seppellira'

Due parolai

Due parolai

Si puo' parlare a vanvera e mettere pericolsamente a repentaglio le sorti del mondo e di un Paese? Pratica comune tra i Potenti. Ultimi arrivati il primo ministro italiano Mateo "Bomba" Renzi che annuncia, notizia dell'ultima ora per uno degli organi di regime piu' fedei e proni cioe' il Coriere Della Sera, che gia' dal 2016 ci sara' un significativo calo delle tasse per le imprese. Ennesimo annuncio del giovanotto di Rignano Valdarno. Che va ad aggiungersi a "una riforma al mese" che annuncio' trionfalmente a vassallie gazzette quando si insedio' dopo aver tradito ignobilmente quel galantuomo di Enrico Letta. Che si e' dimesso dal Parlamento. Furbetto il toscano. E anche l'argentino, Bergoglio, Che ha detto che "la Chiesa non punta il dito sugli altri".Intanto il telogo polacco che ieri ha dichiarato di essere omosessuale, che la chiesa dvrebbe farsi carico delle istanze dei sacerdoti omosessuali e che oggi si e' fatto fotografare abbracciato al suo compagno e' stato allontanato dal Vaticano. Di parola sua, loro santita'. La chiesa non punta il dito. Caccia via. Nei secoli passati ammazzava, oar sie ' democrticizzata. Deus gratias.

In attesa di vedere il piu' famoso tifoso del san Lorenzo Almagro palleggiare col connazionale Maradona dopo aver celebrato il suo taanto conclamato matrimonio la concittadina Belen Rodriguz alla tv argentina si e' quasi presentata col seno di fuori per il suo nuovo, attesissimo programma. Deo gratias.

Massimo Maccarone, il vecchio, segna e il Sassuolo di Eusebio Di Francesco affonda davanti all'Empoli rampante che avanza. Rudy Garcia scruta col volto scuro e conta gli infortunati. Che nemmeno lo staffa medico di Boston sembra essere in grado di far guarire. Qui ci vuole il tocco di re mida, il "re degli hedge funds", James Pallotta. Come disse Gesu' Cristo a Lazzaro "Lazzaro alzatie cammina" "Maggica Roma alzati e cammina". Si ancora jela fai.

Per commpletare la'informazione di ieri dico oggi che Tangerines, la coproduzioen Estonia-Gerogia che forse concorrea' al premio oscar enlla categoria dei film stranieri, e' nato d un'ide di chi poi ha diretto il film, vale a dire il georgiano Zaza Uryshdadze.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'